Gnatologia

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Gnatologia - Disordini cranio-cervico-mandibolari e Articolazione Temporo Mandibolare

  • 6 Febbraio 2017
  • Dr. Pietro Leone

La gnatologia è la branca dell'odontoiatria che studia e cura, sotto tutti gli aspetti anatomico-funzionali, l'apparato masticatorio.

Gnatologia Napoli

Sintomatologia

I sintomi dei disordini cranio-crevico-mandibolari possono essere diversi e di diversa intensità.

Spesso il paziente, con disordini cranio-cervico-mandibolari, arriva alla visita gnatologica solo dopo aver visto altri specialisti.

Tra i sintomi più frequenti troviamo:

  • dolori ai muscoli masticatori che si irradiano fino alle tempie e alla zona cervicale;
  • Acufeni;
  • Vertigini;
  • Difficoltà nella masticazione;
  • Cefalee;
  • Click alla madibola;
  • Blocco della mandibola;
  • Dolori cervicali;
  • Disturbi all’udito;
  • Ed altre disfunzioni dell’articolazione temporo-mandibolare. 

Quali sono le cause principali?

Tra le cause di questi disturbi possiamo trovare le malocclusioni, lesioni a livello dell’articolazione temporo-mandibolare, bruxismo, onicofagia, stress, terapie odontoiatriche sbagliate, o traumi diretti o indiretti.

Grazie ad un’accurata visita gnatologica, lo specialista può individuare il disordine cranio mandibolare in atto, valutando i segni dentali, mucosi ed extraorali; attraverso la visita si potranno evidenziare anche problemi posturali determinati dalla malocclusione.

Per la diagnosi completa saranno necessari anche test diagnostici specifici (analisi morfologiche in 3D, kinesiografia ed elettromiografia di superficie).

La terapia per i disturbi cranio-cervico-mandibolari è il bite che, evitando il contatto tra le arcate dentali, bilancia l’occlusione dentale ed evita anche il digrignamento dei denti, permettendo il rilassamento dei muscoli mandibolare e il ripristino di una corretta postura.

Il paziente indossando il bite, risentirà, fin da subito, dei suoi effetti benefici con un notevole affievolimento della sintomatologia algica, tipica dei disturbi dell’articolazione temporo-mandibolare.

Articolazione Temporo-Mandibolare

Le ossa del cranio e la mandibola sono connesse tra di loro, grazie all’articolazione temporo-mandibolare.

Si tratta di un’articolazione doppia che permette tutti i movimenti della mandibola ed è quindi essenziale per parlare, mangiare, deglutire ecc. Quando si apre la bocca, i condili, ovvero le estremità arrotondate della mandibola, ruotano nella cavità dell’osso temporale portandosi in avanti; quando chiudiamo la bocca, invece, i condili tornano nella loro posizione di origine.

Tra l’osso temporale ed il condilo è presente un disco articolare, o menisco, costituito da fibro-cartilagine, che funge da cuscinetto ammortizzante e permette un movimento fluido ed omogeneo.

Quando questo movimento non avviene più in maniera corretta, si parla di Disfunzioni all’articolazione temporo-mandibolare.



American Association of Orthodontists

American Association of Orthodontists

Il Dott. Pietro Leone è membro attivo dell'American Association of Orthodontists (www.aaoinfo.org)


Leggi l'articolo: "Approccio intradisciplinare gnatologico"

FAQ

Chi è lo gnatologo?
Cos'è l'articolazione temporomandibolare?
Cosa sono i disturbi temporomandibolari?
Chi ne è affetto?

Circa il 12% della popolazione, o 35 milioni di persone negli Stati Uniti, sono affetti da TMD. Sia uomini che donne soffrono di questi disturbi, la maggior parte di coloro che richiedono un trattamento sono le donne in età fertile.

Dolore e Farmaci

Per molte persone, l’uso a breve termine di farmaci antidolorofici o farmaci antinfiammatori non steroidei (FANS), come l'ibuprofene, possono dare un sollievo temporaneo al disagio alla mascella e ai muscoli. Se il dolore persiste, il vostro gnatologo potrà prescrivere farmaci anti-infiammatori, miorilassanti, antidepressivi, per alleviare il dolore e altri sintomi. E 'anche importante lavorare a stretto contatto con il medico di base, in modo da monitorare gli effetti sistemici di questi farmaci.

Quali sono le cause dei TMD?
I sintomi di disturbi dell'ATM
Chi dovrebbe esser visitato?
Diagnosi differenziale
Bruxismo, mal di testa e gnatologia
Bite

Uno Gnatologo può raccomandare un apparecchio orale, chiamato anche placca di stabilizzazione o bite di guardia. Un presidio medico, realizzato in resina acrilica dura, che si adatta perfettamente ai denti superiori e inferiori delle due arcate. Il bite deve essere utilizzato solo per un breve periodo di tempo, in modo da non causare cambiamenti permanenti nell’occlusione.

Se un bite provoca o aumenta il dolore, è bene contattare subito il proprio dentista. Un altro tipo di placca, denominata placca di riposizionamento mandibolare (MORA), è quella che permette lo spostamento della mandibola in avanti o all'indietro. Si tratta di una forma più invasiva di trattamento, che può causare cambiamenti permanenti nel morso del paziente.

ATM Chirurgia

Trattamenti chirurgici sono controversi e dovrebbero essere evitati se possibile. Non ci sono studi clinici a lungo termine per studiare la sicurezza e l'efficacia di trattamenti chirurgici per TMD, né ci sono criteri per identificare le persone che molto probabilmente trarrebbero beneficio da un intervento chirurgico. La mancata risposta a trattamenti conservativi, per esempio, non significa automaticamente che i trattamenti più aggressivi, come la chirurgia sono necessarie. Se ha avuto un intervento chirurgico prima, ricordare che un altro intervento chirurgico non è sempre la risposta al problema.

ATM impianti

La sostituzione dell'articolazione temporomandibolare con un innesto artificiale, deve essere considerata solo come ultima risorsa. Prima di subire un intervento chirurgico sulla mandibola, è estremamente importante comprendere, appieno, i potenziali benefici e i rischi significativi a cui si va incontro.

Studio Leone

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