La nostra esperienza in un team di specialisti dove gnatologo, chirurgo maxillo-facciale, fisioterapista, kinesiologo e posturologo collaborano insieme, ci ha portato negli anni a vagliare le diverse opportunità di cura dei disordini temporo-mandibolari a Napoli denominati DTM.
Durante l’ultimo decennio, infatti, numerose modalità di trattamento dei DTM sono state proposte in letteratura scientifica*1, proviamo pertanto a riassumere a grandi linee le possibilità di gestione e cura dei disordini Temporo-Mandibolari oggi a Napoli dividendole a seconda della tipologia di approccio in 5 grandi categorie*2 :
legenda: ( - conservativo; + invasivo )
In medicina generalmente il trattamento di una patologia con una eziologia multifattoriale prevede innanzitutto una terapia sintomatica cioè l’intervento immediato sui sintomi dolorosi.
Anche i disordini temporo-mandibolari hanno una eziologia multifattoriale, pertanto la terapia che suggeriamo è Patient-Centred, ovvero Individualizzata*3 e sintomatica.
La gestione dei disordini temporomandibolari a Napoli presso il nostro studio è da sempre supportata dalla conoscenza degli studi scientifici, da un’adeguata esperienza clinica e da un’alta considerazione del paziente disfunzionale.
Autorevoli ricercatori hanno recentemente suggerito che è fortemente raccomandato, eccetto specifiche e giustificabili indicazioni, che il trattamento del paziente con disordine temporo-mandibolare sia basato inizialmente solo su modalità terapeutiche conservative e reversibili*4. Infatti, lo gnatologo ed il fisioterapista craniomandibolare presso il nostro studio a Napoli sono impegnati nella gestione di 8 pazienti su 10 che soffrono di DTM.
L’approccio terapeutico iniziale è dunque poco invasivo, prudente, cauto in altre parole non avventato e reversibile in qualsiasi momento teniamo infatti in alta considerazione l’andamento ciclico e remittente della patologia stessa.
Quanto detto è il presupposto ed il razionale per cui suggeriamo ai pazienti di Napoli di scegliere la Fisioterapia specialistica cranio-cervico-mandibolare come terapia d’elezione.
Infatti, la terapia comportamentale annessa alla fisioterapia presso lo studio di Napoli è decisiva nel controllo dell’attività parafunzionale, bruxismo e serramento, e del fattore psico-sociale che aggravano l’origine e lo sviluppo del dolore muscolo-scheletrico*5. Nella nostra pratica clinica quotidiana per l’appunto abbiamo riscontrato notevoli miglioramenti soprattutto nei pazienti che soffrono di bruxismo a Napoli.
La Fisioterapia cranio mandibolare ci ha permesso di gestire efficinetemente anchi pazienti più distanti della provincia di Napoli affetti da disordini muscolari e articolari*6 ovvero da disordini temporo-mandibolari miogeni e atrogeni:
Abbiamo curato i seguenti disordini miogeni: il dolore miofasciale e il dolore miofasciale con limitata apertura della bocca; nonchè i seguenti disordini atrogeni : il dislocamento del disco articolare, osteo-artrosi, atrite ed artralgia.
Generalmente il trattamento del dolore miofasciale in team a Napoli si basa su tre step:
Gli obiettivi del protocollo fisioterapico cranio-cervico-mandibolare sviluppati presso lo studio di Napoli contrastano l’ipomobilità, la riduzione della forza masticatoria, il dolore e lo squilibrio nella dinamica muscolare.
La fisoterpia mandibolare a Napoli è risultata indispensabile per il ripristino ottimale della funzionalità del sistema di forze dei muscoli e dei tessuti molli del distretto testa-collo. Gli obbiettivi da raggiungere sono la riduzione rapida del dolore e del tono dei muscoli masticatori; l’allungamento dei muscoli abbassatori della mandibola con uno stiramento progressivo; l’aumento della mobilità dell’articolazione della bocca con mobilizzazione ed efficace coordinazione tra muscoli e articolazioni.