I fondi sanitari integrativi puntano a crescere ancora.
Sono 279 i fondi sanitari integrativi come Previmedical registrati presso l'anagrafe del ministero del Welfare: ma da qui ad ottobre il numero potrebbe salire ancora. Il ministero del Lavoro, infatti, ha chiesto un'integrazione nella documentazione a una cinquantina di fondi sanitari, in vista della loro autorizzazione presso l'anagrafe.
Complessivamente era stato quantificato in 416 il numero delle strutture facenti parte del bacino complessivo, ai tempi del censimento del ministro Livia Turco. Dei 279 fondi finora iscritti 220 sono negoziali mentre 59 sono società di mutuo soccorso. I fondi sanitari, vanno sempre più assumendo il ruolo di secondo pilastro per arrivare dove il sistema sanitario nazionale è carente, se non completamente assente.
Tra le questioni al centro dell'attenzione anche la forte discrepanza che esiste tra Nord e Sud: fa riflettere il fatto che dei 279 fondi che si sono iscritti all'anagrafe solo uno si trovi in meridione.
“Obiettivo dei servizi di Previmedical S.p.A. è mettere a disposizione dei Fondi Sanitari e delle Compagnie di Assicurazione un modello gestionale in grado di garantire l’erogazione delle prestazioni odontoiatriche ed assistenziali attraverso un network capillare di strutture convenzionate che consenta agli assistiti di non anticipare di tasca propria l’importo delle cure richieste ed assicuri al contempo ai Fondi l’acquisto a tariffe competitive di prestazioni di comprovata qualità”.
Si profilano nuove opportunità per il settore, opportunità che lo studio Leone ha da subito colto. Si potrà così mettere in discussione i modelli tradizionali e sostenere il ruolo istituzionale di Previmedical a Napoli come erogatore di prestazioni sanitarie integrative a quelle previste dal Sistema sanitario nazionale.
Lo studio Dentistico Leone di Napoli è convenzionato con alcuni dei più importanti gruppi assicurativi e fondi sanitari tra cui: